Lavoro domestico, avviso comune delle parti sociali per includere le badanti nel piano vaccinazioni.
La campagna di vaccinazione in Italia è partita il 21 dicembre con le prime 1.833.975 dosi di vaccino anti-Covid-19. Nel piano presentato durante la Conferenza Stato-Regioni, purtroppo, non sono indicate come prioritarie le badanti che assistono i nostri cari nelle case di oltre 407mila famiglie.
La risposta delle Parti Sociali a questa esigenza è stata immediata e di nuovo è stata motivo per fare fronte comune in nuovo appello al Governo. Il 23 dicembre è stato sottoscritto e inviato un quarto avviso comune per richiedere l’inserimento della categoria degli assistenti familiari tra quelle che rientrano nelle prime fasi del piano di vaccinazioni.
In Italia le badanti regolari sono 407mila (dato 2019), in continua crescita (+11,5% dal 2012). Lombardia (63,5mila), Emilia-Romagna (45,1mila), Toscana (41,8mila), Veneto (35,9mila), Lazio (35,6mila) e Piemonte (33mila) sono le regioni nelle quali sono più numerose.
“Chiediamo al governo di dare priorità alle badanti, trattandole alla stregua degli operatori delle Rsa”, ha dichiarato Lorenzo Gasparrini, segretario generale di DOMINA. “Ci uniamo all’appello delle associazioni europee EFSI, EFTA e EFFE. Le assistenti familiari sono figure essenziali per tutelare i nostri cari e meritano la massima attenzione”.
Il documento dell’avviso comune può essere scaricato in formato pdf cliccando sull’immagine.