The advertising campaign’s Paper is available here.
Parte oggi da Las Vegas la campagna Fair Recruitment sul lavoro domestico in Italia. La campagna mondiale è diretta a colf e badanti migranti. Informerà i lavoratori domestici sul corretto processo che consente di lavorare in modo regolare in Italia e li mette in guardia sui rischi legati al ricorso a intermediari informali non riconosciuti dalla legislazione nazionale e internazionale.
L’iniziativa, denominata “Fair recruitment on domestic work in Italy”, mira a prevenire pratiche fraudolente durante il processo di reclutamento e collocamento dei lavoratori, a proteggere i loro diritti, ad aumentare l’interesse generale e la consapevolezza politica nazionale e internazionale sul tema del corretto ingaggio.
La campagna è promossa da DOMINA, Associazione Nazionale Famiglie Datori di Lavoro Domestico, firmataria del CCNL di categoria in Italia, e da IDWF, International Domestic Workers Federation, la prima organizzazione mondiale che si rivolge esplicitamente ai lavoratori domestici irregolari, nata a seguito della Convenzione ILO 189/2011
Il materiale informativo, realizzato in inglese, sarà distribuito capillarmente tramite IDWF a tutte le associazioni aderenti alla stessa fuori dai confini italiani, nonché alle associazioni delle comunità straniere presenti in Italia. La campagna pubblicitaria è composta da 2 strumenti: un poster e una brochure (con doppio logo DOMINA e IDWF). Per maggiori informazioni potete scaricare il Paper esplicativo in versione italiana e inglese.
Lorenzo Gasparrini, Segretario Generale di DOMINA, promotore della iniziativa, spiega l’importanza della campagna: “ il mondo del lavoro domestico vive spesso di passaparola, c’è poca chiarezza e il rischio, soprattutto per le donne che sono la maggioranza degli occupati nel settore, è quello di cadere nel mondo della tratta degli esseri umani e dello sfruttamento”.
Wendy Galarza, vicepresidente IDWF Europa aggiunge che “un’informazione corretta, semplice e diretta è necessaria per ridurre, o meglio debellare, il lavoro nero e per fornire strumenti di conoscenza basilari, ma fondamentali per la qualità della vita e del lavoro delle persone”.
Nel primo Rapporto Annuale sul lavoro domestico di DOMINA — realizzato dall’Osservatorio nazionale Domina sul lavoro domestico in collaborazione con la Fondazione Leone Moressa e pubblicato a dicembre 2019 — si stima che sui due milioni di lavoratori domestici che operano in Italia, 1,2 milioni siano irregolari (quasi il 60% del totale). La campagna di DOMINA e di IDWF intende coinvolgere anche istituzioni nazionali e internazionali per tutelare i diritti umani anche attraverso il miglioramento della legislazione e della regolamentazione dei flussi migratori.